Rubrica per definizione occasionale. Tutto su ristampe, edizioni illustrate e particolarità più sopraffine.
Lunedì.
E oggi lunedì significa anche per me ritorno alla quotidianità.
Dopo aver passato discretamente, con mia somma soddisfazione, lo scoglio filologia italiana ed essermi concessa dei piacevolissimi, rigeneranti giorni di letture di libri virtuali e cartacei ... eh sì, torno alla mia vita da pendolare fra casa e l'università. In più, se gettate lo sguardo appena un po' giù nella mia sidebar vedrete con sgomento una lista non indifferente di libri da passare al vaglio-recensione ... e adesso immaginatemi pure con la faccia colpevole.
Ma prometto che fra quel po' che resta di ottobre e novembre mi darò da fare sul serio, anche perché, come vi avevo accennato qualche tempo fa avrei ancora un certo progetto da mandare avanti.
Ah già, dimenticavo che nel frattempo dovrei trovare dello spazio per tenere in incubatrice la mia tesi di laurea.
Cavolo. Adesso che è tutto nero su bianco ho una percezione più nitida del casino in cui mi trovo.
Almeno per oggi però, diciamoci un bel "PACE!". Perché oggi, esclusivo, ho due presentazioni da farvi.
Oddio. Non sono bellissimi?
Li ho trovati tutti e due (assolutamente per un puro, fortuito caso) nella mia libreria di fiducia mentre stavo scegliendo un regalo di compleanno per la mia carissima amica D.
Appena i miei occhi si sono scontrati con il titolo Villette mi sono praticamente ritrovata il cuore in gola: sapete quando vi affannate per cercare un libro, ma vi sentite ripetere costantemente le due parole più funeste, orripilanti, raccapriccianti a orecchio di lettore, "fuori catalogo"? Se la risposta è sì, allora senz'altro non avrete difficoltà a figurarvi la bolla di felicità in cui sono rimasta imprigionata al trovarmi inaspettatamente davanti proprio quello stesso libro. Tra l'altro non faccio mistero della mia totale passione per Charlotte Brontë. Non posso che ringraziare Fazi Editore per aver realizzato uno dei miei sogni più caldeggiati.
E che dire di questa edizione di Alice? Lo so, non mi state neanche più ascoltando, siete rimasti incantati a rimirare la cover. E non avete ancora visto l'interno! Va bene, sarò clemente, vi anticipo qualcosa: illustrazioni originali di epoca vittoriana di John Tenniel e note di Martin Gardner e Masolino D'Amico, una sorta di mappa-guida per orientarsi fra segreti e misteri di uno dei mondi più bizzarri della letteratura.
Beh non so voi, ma io direi che questa settimana non potrebbe avere un incipit migliore.
Lunedì.
E oggi lunedì significa anche per me ritorno alla quotidianità.
Dopo aver passato discretamente, con mia somma soddisfazione, lo scoglio filologia italiana ed essermi concessa dei piacevolissimi, rigeneranti giorni di letture di libri virtuali e cartacei ... eh sì, torno alla mia vita da pendolare fra casa e l'università. In più, se gettate lo sguardo appena un po' giù nella mia sidebar vedrete con sgomento una lista non indifferente di libri da passare al vaglio-recensione ... e adesso immaginatemi pure con la faccia colpevole.
Ma prometto che fra quel po' che resta di ottobre e novembre mi darò da fare sul serio, anche perché, come vi avevo accennato qualche tempo fa avrei ancora un certo progetto da mandare avanti.
Ah già, dimenticavo che nel frattempo dovrei trovare dello spazio per tenere in incubatrice la mia tesi di laurea.
Cavolo. Adesso che è tutto nero su bianco ho una percezione più nitida del casino in cui mi trovo.

Oddio. Non sono bellissimi?
Li ho trovati tutti e due (assolutamente per un puro, fortuito caso) nella mia libreria di fiducia mentre stavo scegliendo un regalo di compleanno per la mia carissima amica D.
Appena i miei occhi si sono scontrati con il titolo Villette mi sono praticamente ritrovata il cuore in gola: sapete quando vi affannate per cercare un libro, ma vi sentite ripetere costantemente le due parole più funeste, orripilanti, raccapriccianti a orecchio di lettore, "fuori catalogo"? Se la risposta è sì, allora senz'altro non avrete difficoltà a figurarvi la bolla di felicità in cui sono rimasta imprigionata al trovarmi inaspettatamente davanti proprio quello stesso libro. Tra l'altro non faccio mistero della mia totale passione per Charlotte Brontë. Non posso che ringraziare Fazi Editore per aver realizzato uno dei miei sogni più caldeggiati.
E che dire di questa edizione di Alice? Lo so, non mi state neanche più ascoltando, siete rimasti incantati a rimirare la cover. E non avete ancora visto l'interno! Va bene, sarò clemente, vi anticipo qualcosa: illustrazioni originali di epoca vittoriana di John Tenniel e note di Martin Gardner e Masolino D'Amico, una sorta di mappa-guida per orientarsi fra segreti e misteri di uno dei mondi più bizzarri della letteratura.
Beh non so voi, ma io direi che questa settimana non potrebbe avere un incipit migliore.
Avevo visto quest'edizione di Alice su amazon e mi aveva colpito la bellezza della copertina. Non ho avuto il piacere di sfogliarla sarei quindi curiosa di vederne alcune immagini. Ce le mostrerai? *-*
RispondiEliminaBenvenuta Muriomu!
RispondiEliminaSe ne avrò l'opportunità io per prima sarò felicissima, ma non posso promettere nulla.
Nel frattempo però mi incuriosiscono anche le illustrazioni di Dralon di cui hai parlato così bene.