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Il Tag del Book/Happy Book Tag

Sapete cosa vi dico?
Il modo migliore per iniziare a darsi ai tag è essere taggati. O, al limite, inventarne uno. Cosa su cui sto seriamente riflettendo, l'altro giorno mi è venuto qualche spunto ... quindi, chissà? Staremo a vedere cosa riuscirà a partorire la nostra affezionata Balena Parlante. E poi, secondo il mio modestissimo parere di novellina nel campo dei tag, le vacanze estive sono il momento perfetto per dedicarcisi un po', così, mentre ti stai spensieratamente rigirando i pollici e fissi con ancora un po' di diffidenza lo smalto alle unghie ... Ah sì, non ve l'ho detto? Lunedì mattina, io e Mami abbiamo fatto la nostra capatina settimanale da Van Profumi e poi il pomeriggio ci siamo date alla sconosciuta arte dell'applicazione dello smalto. L'idea è che io dovrei per forza di cose smettere una volta per tutte di prendere d'assalto la ben misera lunghezza delle mie unghie.
Diciamo pure che il piano ... procede. Ma la tentazione è sempre lì dietro l'angolo. Che volete? I vizi sono duri a morire.
Ma dunque, oggi è giorno di tag. E sì, è vero, due Book Tag nel giro di poco meno di due giorni, ma, come dicevo all'inizio, se sei taggata uno sforzo ce lo metti. E spesso la cosa si rivela molto interessante.
E allora ... che Book Tag sia!

IL TAG DEL BOOK

Regole da seguire:

Ringraziare il blog che ti ha nominato.

Qui devo dire tre grazie: uno a Scheggia tra le pagine, un altro a La nostra passione non muore ma cambia colore e un altro ancora a La lettrice tra le nuvole.

Citare il blog che ha creato il tag.
... ovvero: Overdose di libri

Nominare, alla fine delle "domande di rito", otto blog

Pronti?
Okay, lo sono anch'io. Iniziamo a rispondere alle domande.

1)
E poi ci sono libri di cui non puoi parlare con altra gente, 
libri così speciali e rari e tuoi che sbandierare il tuo amore per loro
sembrerebbe un tradimento
John Green

Chiedervi il titolo del libro/dei libri sarebbe un controsenso! Quindi: voi avete libri "segreti"? Libri che avete letto e che tenete gelosamente nascosti? Di cui non parlate mai? Cosa rende loro così speciali?

Non avete idea di quanto mi abbia messo in croce questa domanda.
Ho libri segreti?
Mumble mumble.
Non che io ricordi.
È una cosa che dovrei sapere, no?
Però effettivamente, forse ... ci sono libri di cui non parlo mai, o, perlomeno, libri di cui non mi capita facilmente di parlare: quelli della mia infanzia, cioè i libricini che mi facevano compagnia quando ero proprio piccola piccola e mi lasciavo affascinare più dalle figure che dal racconto in sé, libri che per me hanno un particolare significato, proprio perché indissolubilmente legati a quel periodo della mia vita, libri insomma che hanno un valore affettivo, evocativo, che sarebbe molto difficile riuscire a spiegarvi meglio di così. 

2) Qual è la citazione di un libro che amate particolarmente? Una citazione che vi è entrata nel cuore, che vi ha travolto, che vi ha fatto dire: "Sono io, sono proprio io!" con euforia?
Riportatela e spiegate il motivo per cui la ritenete davvero importante.

Mi trovo sempre in difficoltà quando mi si chiede una citazione, perché puntualmente mi sfuggono o non mi sembrano mai abbastanza adatte alla situazione.
In questo caso però, la frase che ho scelto viene fuori da un romanzo e da una protagonista che mi hanno costretta a mettere a nudo i miei pensieri, i miei desideri, le mie paure, tutto quel bagaglio ingombrante di cose profonde e apparentemente immotivate che stiamo sempre ben attenti a tenere nascosto. A noi stessi per primi.
Questo amore è stato difficilissimo da riconoscere, ma alla fine sono riuscita a vederlo per quello che è: grazia. Grazia è quando una cosa è più bella di quanto non meritiamo, più elegante e incantevole di quel che dovrebbe. 
Ayelet Waldman, L'amore e altri luoghi impossibili

3) Qual è il libro che vi ha fatto innamorare della scrittura? Raccontatemi della vostra prima lettura, del perché leggete! Sono curiosissima di sapere ogni cosa!

OK.
Non ho nulla contro chi ha inventato questo Book Tag, ma qui la cosa si fa spinosa.
È una domanda sola?
Perché se non lo è, per quale motivo possibile accorpare tutto sotto un unico punto?
Non so voi, ma io qui vedo due domande ben distinte.
La mia prima lettura, ad essere implacabilmente cavillosi, non potrei rivelarla perché rientrerebbe a pien diritto tra quei "libri segreti" di cui sopra. Tuttavia, dato che la segretezza è già stata precedentemente spezzata in un altro post, non vedo ragione per non scriverlo di nuovo.
Anzi, già che ci sono, perché non farvelo vedere?


Una fiaba che più romantica e dolce e tenera non si può.
Ma, pur con tutto l'affetto che mi lega a Bruno il leopardo e alla sua storia, non è questo il libro che mi ha aperto gli occhi sulla vastità, l'imprevedibilità, la bellezza del mondo di carta e inchiostro.
Quel libro ... è questo qui.



4) Ultima, ma non meno importante: cos'è, per voi, un libro? Cosa vuol dire leggere? Quali emozioni vi suscita?

Si può dirla in tanti modi.
Oggi ve lo spiego così.
Un libro è il luogo e il tempo in cui sei disposto a guardarti in faccia.  

HAPPY BOOK TAG

Eh sì, come avrete intuito dal titolo, oggi doppio appuntamento con i Book Tag.
Che dite? Ce la fate a sopportarmi ancora un po'?
Qualcuno gradisce il tè con i pasticcini? Caffè e ciambelle? 

1) Cosa ami nel comprare nuovi libri?

L'aspettativa.
L'attesa (sudata).
La novità. 
Accarezzarli. 
Esplorarli.
Tenerli per uno o due giorni vicino al mio letto, per guardarmeli meglio. 

2) Quanto spesso compri libri?

Solitamente un paio di volte all'anno (il 2016 si sta rivelando una gradita eccezione). 

3) Libreria o negozio online. Quale dei due preferisci?

Di sicuro la mia preferenza va alle librerie, ma non disdegno Libraccio o IBS. 

4) Hai una libreria (bookstore) preferita?

Sì sì, la mia libreria di fiducia è un Mondadori store e si chiama Gulliver: qui, ad aspettarmi appena entro (o a rispondermi, quando telefono) c'è il mio fidatissimo, capacissimo Nonno Sam!

5) Pre-ordini i libri?

Non mi è mai capitato. 

6) Hai un limite di libri acquistabili in un mese?

Dunque, qui bisogna fare un bel discorsetto, chiaro e conciso. 
Non sono una ragazza indipendente, non ho un lavoro, frequento l'università e vivo con i miei genitori, per cui la risposta è sì, ma la questione dovrebbe essere posta in questi termini: "Qual è il limite massimo di libri acquistabili in un anno?" (il che presuppone sempre, inevitabilmente "Quali sono i libri che desidero davvero?"). Di solito il massimo è 6 o 7 all'anno. 
Come forse saprete però, ho questa fortuna di riuscire a godere di quegli attimi rubati in cui mi capita di trovare un romanzo della mia WL in una libreria, o anche in un centro commerciale (non sono così schizzinosa, vedete?) e per quel po' concessomi, lo tengo amorevolmente tra le mani. Capite? Non lo compro, però, per un momento, siamo entrati in uno stato di comunione mistica.  

7) I divieti di acquisti di libri fanno per te?

Oddio, divieto è un po' forte come parola, più che altro si tratta di buonsenso.

8) Quanto è lunga la tua WL?

Stando a quanto segnato su Goodreads, ho attualmente in WL 107 titoli. Ma non mi sorprenderebbe se in realtà fossero di più. 

9) Nomina tre libri che vorresti possedere ora (tra quelli in WL).

Voli acrobatici e pattini a rotelle a Wink's Phillips Station, Fannie Flagg
Terapia di coppia per amanti, Diego De Silva
La chimera di Praga, Laini Taylor

10 Chi tagghi?

Qui la lumaca fa uscire appena la sua capoccina dal guscio. Fatevene una ragione. Io arrivo sempre tardi. Quindi, chi di voi si è già sbizzarrito con questo tag, può semplicemente lasciarmi il link come promemoria. Se invece, tu malcapitato che stai leggendo non ti sei ancora lanciato ... considerati pure taggato. Sarò felice di venire a dare un'occhiata alle tue risposte.

Orbene, adesso scusatemi, ma la lumaca torna a rintanarsi nel suo confortevole guscio.


P.S. Non state a preoccuparvi per la scia di bava che ho lasciato. Quando tornate, trovate tutto pulito, promesso!


Commenti

  1. i tre libri che hai nominato li ho letti tutti e due su tre per me sono 5* pieni! Carine e tenere le tue risposte

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    1. E io li desidero, li voglio, li bramo ... tutti e tre.
      Mi mangerei le mani ... ah no, non posso, c'è ancora lo smalto!
      Ho visto in bacheca il tuo incontro con Loredana Limone: mi conservo questa lettura per dopo pranzo, come digestivo.

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  2. Bellissime risposte Rosa! *_* e la citazione di John Green... Semplicemente wow!

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    1. Me contenta! Mi piace strapparvi un sorriso.
      John Green ... questo sconosciuto. Leggerò mai qualcosa di suo?

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  3. Ciao Rosa, molto belle le tue risposte! Anch'io non tendo a ricordare le citazioni e non sono solita acquistare molti libri, un po' per motivi economici e un po' perchè non rileggo quasi mai i romanzi letti una volta :-)

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    1. In realtà avrei un'agendina atta allo scopo, ma è un po' che non la aggiorno (a volte sono troppo pigra anche per prendere la penna in mano, sob!).
      Ma no, davvero i libri non rileggi? Non per fare quella che non si fa i fatti suoi, ma io non riuscirei a resistere alla tentazione di prendere in mano uno dei libri che ho amato!

      P.S. Grazie dei consigli estivi che lasci sul tuo blog: sto prendendo appunti interessanti su Sophie Kinsella!

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  4. Ciao Rosa,
    adesso sono costretta a leggere l'amore e altri luoghi impossibili!
    Molto belle le tue risposte. Sono stata studentessa anch'io e dipendevo dai miei, ora sono "grande" e ho un lavoro, ma ci sono sempre mille spese (scuola dei bimbi, mensa, dentista ecc). Ad ogni modo ti rassicuro: magari una borsa da 400 euro non posso prenderla, ma se mi viene voglia 5 libri alla volta li posso comprare. Dai!!! Sempre avanti.
    (che poi io vorrei montagne di penne, matite e post it colorati e lo zainetto eastpak...altro che borsa da 400 euro)
    Un caro saluto da Lea

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    1. Ah Lea, di penne, matite e post-it uno non ne ha mai abbastanza!
      Grazie di aver condiviso qui un piccolo scorcio della tua vita di tutti i giorni: io ho sempre sotto gli occhi l'esempio di mia madre e sarei una persona pienamente soddisfatta se potessi diventare almeno la metà di quello che è lei!

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  5. Impossibile non trovarmi con molte delle tue risposte!!
    Sembra molto bello Il gran sole di Hiroscima!! è un libro per bambini o per ragazzi?

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    1. E' un libro per ragazzi, ma, sarà forse che io l'ho letteralmente adorato, direi che è leggibile benissimo a qualunque età. Fidati: sono sicura che potrebbe rientrare nella tua Top Ten dei libri immancabili in una libreria!

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  6. Ciao! Sono esplosa per la cosa della comunione mistica ahahah xD
    Comunque ti capisco benissimo, spendo per i libri solo se guadagno quel poco per prendermelo, altrimenti no se puede T.T
    Ma esistono i pdf e altri modi dai :D
    A presto!
    -G

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    1. Eh eh eh ... la mia devozione religiosa per i libri colpisce sempre!
      E sì, è vero, i Pdf quando saltano fuori, sono un miracolo che illumina la mia giornata di lettrice.

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